Teatro Mancinelli Orvieto

Siete qui:

  1. Home
  2. Archivio storico
  3. Archivio ArTè Stabile...
  4. Migrazioni di Primavera -...

Migrazioni di Primavera - Stag. Teatr. 2012-2013

Al Teatro Mancinelli e al Teatro del Carmine, luogo che da tempo fotografa e declina i nuovi linguaggi scenici, Ar.Tè_Teatro Stabile d’Innovazione dà spazio ad una giovane generazione teatrale capace di rappresentare il nostro tempo, un tempo liquido in cui gli artisti sono naufraghi e portano avanti i loro progetti culturali grazie ad una grande vocazione in grado di fare luce sul futuro. Con questa rassegna di Teatro Contemporaneo, Ar.Tè vuole raccontare almeno in parte il tempo presente attraverso spettacoli previsti  nel fine settimana da fine marzo fino al primo maggio: perché occuparsi di drammaturgia contemporanea significa conoscere in profondità il nostro essere uomini di questo tempo, capirne i conflitti, riflettere
sulle tensioni espresse dalla società, porsi domande.

 

Si comincia con Molly - da Ulisse di James Joyce - con Chiara Caselli, che ha debuttato nell’estate scorsa al Festival dei Due Mondi di Spoleto; poi Macelleria Ettore che, dopo la presentazione al Fringe Festival di Napoli ed un  periodo di residenza ad Orvieto, presenta il suo Amleto?. A seguire Bye Baby Suite (Alessia Innocenti è Marilyn Monroe nella sua ultima notte) che si svolge in una camera d’albergo. Successivamente Misterman di Enda Walsh con Alessandro Roja, RAEP – racconto del presente di Mauro Santopietro, Ciro Masella con Muro, Roberto Latini con Iago, Elena Arvigo con il suo 4:48 Psychosis e Giorgio Colangeli in Prima di andar via. A chiudere la rassegna due progetti che nascono dal territorio: La Trilogia del mondo storto – atto primo di Giuseppe R. Baiocco e Trovalavoro dell’Associazione Lettori Portatili.               

Maurizio Panici
Direttore Artistico Ar.Tè