Medea

Sabato 28 gennaio ore 21:00
(Matinée per le scuole sabato 28 ore 10.30)

PAMELA VILLORESI DAVID SEBASTI
MEDEA
di Euripide traduzione e adattamento Michele Di Martino e Maurizio Panici e con Renato Campese, Maurizio Panici, Silvia Budri Da Maren, Andrea Bacci, Evelina Meghnagi
progetto scenico Michele Ciacciofera
elaborato da Giorgio Gori costumi Lucia Mariani su disegno di Michele Ciacciofera
musiche Luciano Vavolo - canti Evelina Meghnagi luci Emiliano Pona
regia Maurizio Panici
coproduzione Artè/Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con Teatro dei Due Mari

Attraverso Medea Euripide inserisce nelle rappresentazioni tragiche un elemento di modernità. Medea ci riporta alle donne di oggi, capaci di mettere in discussione la vecchia cultura facendosi portatrici di un nuovo pensiero. Il suo essere esule in terra straniera, non più amata dal suo uomo, è sufficiente per provocare un corto circuito emotivo di dimensioni devastanti, tali da provocare mali terribili all’interno della famiglia e delle istituzioni.