Teatro Mancinelli Orvieto

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Sposarsi al Mancinelli

Il teatro come luogo ideale per "mettere in scena" il vostro matrimonio

Matrimonio al Mancinelli

SPOSARSI AL MANCINELLI

 

Un' elegante location per “mettere in scena” il vostro matrimonio civile all’insegna dell’unicità

 

Il Teatro Mancinelli può essere una LOCATION SPECIALE per il vostro matrimonio civile. Negli ultimi anni molti sono stati gli sposi che, alla ricerca di un luogo originale dove pronunciare il fatidico “si”, hanno scelto il Mancinelli come cornice ideale di una giornata memorabile.

La festa si trasforma così in un invito a teatro. Un MATRIMONIO FUORI DAL COMUNE, che senza dubbio resterà indimenticabile per gli sposi e per tutti gli invitati.

La cerimonia nuziale in teatro è qualcosa di originale, la cui organizzazione viene lasciata completamente a discrezione degli sposi.

Al numero 122 di Corso Cavour, a pochi passi dal Duomo e non distante dalla piazza principale, s’incontra il Teatro Mancinelli, edificio neoclassico considerato tra i più interessanti esempi architettonici di teatri ottocenteschi italiani.

Situata in una posizione geografica molto privilegiata, Orvieto è la città della rupe, che per le sue intense atmosfere costituirà, per la vostra cerimonia, uno scenario ulteriormente inebriante, dove secoli di vita affiorano tra chiese e palazzi, vicoli e grotte, in un continuo intreccio tra ieri e oggi.

 

 

I LUOGHI DELLA CERIMONIA E DEL RICEVIMENTO

 

IL FOYER

 

 

Collocato al III ordine del Teatro, è la location dove viene celebrata la cerimonia civile.

Particolarmente elegante ed accogliente, completamente affrescato, il foyer si trova al piano nobile. Al suo interno, una bellissima galleria con volta a botte richiama gli stilemi del mondo classico e rinascimentale. Qui è possibile allestire anche il banchetto nuziale (buffet, cocktail, ecc.). Lo scambio delle fedi avviene nella sala centrale, ma vi sono anche due sale attigue che costituiscono una ulteriore espansione della location, la Sala Gialla e la Sala Blu.

 

 

IL PORTICO E LA HALL

 

Questo è il suggestivo scenario che accoglierà gli sposi al momento del loro arrivo. E’ particolarmente indicato per organizzare aperitivi, buffet, cocktail o rinfreschi. E’ a disposizione degli sposi e degli invitati il Caffè del Teatro situato proprio sotto il portico del Mancinelli.

 

   

L’INTERNO DEL TEATRO

 

La platea del Mancinelli è un luogo ideale per foto e video. Le splendide pitture e la varietà dei colori che decorano questo piccolo gioiello della tradizione teatrale italiana contribuiscono a rendere ancora più magico e indimenticabile uno dei giorni più belli della vostra vita. In questa atmosfera coinvolgente diverrete così gli unici protagonisti del vostro “spettacolo teatrale”.

 

SERVIZI su richiesta

 CAMERINI

Utilizzabile per la preparazione degli sposi e degli invitati


GUARDAROBA

Collocato nella hall a disposizione degli ospiti


BABY-SITTING

Servizio di baby-sitting con personale qualificato.

 

IL TEATRO MANCINELLI

 

Sempre più richiesta dalle compagnie per le sue caratteristiche funzionali di “residenza artistica ideale”, fu riaperto al pubblico nel dicembre del 1993, dopo l’attento restauro che gli restituì integra la sua bellezza originaria. Da allora il teatro orvietano ospita spettacoli di alto livello, programmati e gestiti con successo dall’Associazione TeMa, in collaborazione con il Comune di Orvieto. Di anno in anno le programmazioni proposte hanno raccolto il favore di un pubblico vasto ed eterogeneo, non solo proveniente da Orvieto ma anche da altre parti dell’Umbria e del centro Italia.

L’attività programmata contempla non solo l’organizzazione della Stagione Teatrale, ma anche la produzione di spettacoli, la valorizzazione della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo, la promozione del progetto turistico e culturale Visita a Teatro.

Al teatro si accede da un raffinato porticato a sette aperture. La hall, ricca di pitture, introduce alla platea dall’acustica perfetta, dove si possono ammirare non solo i 4 ordini di palchi finemente decorati, ma anche la meravigliosa Danza delle Ore di Cesare Fracassini, l'ampio e funzionale palcoscenico e soprattutto il famoso sipario storico “La Cacciata dei Goti da Orvieto”, sempre di Fracassini. Meravigliose opere d’arte si trovano anche al terzo ordine, sede dell’elegante foyer, decorato a grottesche che richiamano il mondo classico rinascimentale.

 

ORVIETO

 

Orvieto è la città del Duomo, con gli splendidi capolavori di Luca Signorelli (tra cui lo spettacolare Giudizio Universale nella Cappella di San Brizio), con la celebrazione del Corpus Domini, con la meravigliosa facciata scolpita come una miniatura, che risplende marmi policromi e mosaici, monopolizzando l’attenzione di turisti e cittadini.

 

Orvieto è la città degli Etruschi e del vino, della ceramica, dei sotterranei, del buon vivere, dei palazzi medievali, del Pozzo di San Patrizio.

 

Orvieto è una città d’arte piccola ed affascinante, viva e vitale, conosciuta in tutto il mondo per i suoi monumenti e il suo vino ed è senza dubbio una tra le città più gettonate del centro Italia.

 

Situata su una rupe tufacea a scogliera sulla valle del Paglia, Orvieto in origine è un importante centro etrusco. Passata poi sotto il dominio romano e poi longobardo diviene successivamente libero comune. Durante le lotte tra Guelfi e Ghibellini rimanendo, forte della considerazione dello Stato Pontificio, Orvieto può così prosperare per tutto il Medioevo, raggiungendo l'apice dello sviluppo nel XIII° secolo. E' durante questo periodo che si ebbe un fervido lavoro di costruzione di palazzi ed edifici sacri tra cui spicca il celeberrimo Duomo, risalente al 1263, indubbiamente la testimonianza architettonica più importante della città, con la sua splendida facciata gotica e con la ricchezza delle decorazioni e delle cappelle interne. Nella città antica troviamo poi il Pozzo di San Patrizio, edificato nel 1527 su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane, il Palazzo dei Sette del 1300, il Palazzo del Capitano del Popolo (XII° secolo) nel quale si tenevano le riunioni del Consiglio Popolare, le chiese di S. Andrea (XII° secolo), S.Domenico (XIII° secolo), S.Giovenale (XI° secolo), Palazzo Soliano (1262) al cui interno sono ospitati due musei : il Museo dell'Opera del Duomo ed il Museo d'Arte Moderna. Inoltre si ricordano il Teatro Mancinelli (1866), la suggestiva Città Sotterranea e la Necropoli del Crocefisso del Tufo risalenti al periodo etrusco.

Orvieto, per la sua storia ed i suoi monumenti, nonché per le sue numerose manifestazioni, è meta di molti turisti da ogni parte del mondo.

Orvieto è una delle città dell'Umbria più rinomate per gli eventi culturali, musicali e gastronomici. Interessanti sono anche i luoghi limitrofi da visitare, facilmente raggiungibili in auto da Orvieto o, per i più intraprendenti e amanti della natura, in bicicletta, come le campagne di Porano, il Lago di Corbara, il Lago di Bolsena, Civita di Bagnoregio, tutti ricchi di storia e bellissimi panorami per rendere indimenticabile il soggiorno in queste antiche terre.

 

Come raggiungere Orvieto:

In auto

- Autostrada del Sole (A1) Firenze-Roma: uscita Orvieto

- Superstrada Perugia - Todi e S.S. 448 Todi - Orvieto

In treno

- Linea ferroviaria Roma-Firenze stazione di Orvieto

In aereo

- Scalo aereo più vicino: Perugia-S.Egidio, Roma-Fiumicino.

 

 

UMBRIA

 

L’Umbria è un luogo ricco di bellezze naturali, ma anche di grande e antica civiltà e di fermenti vitali, dove passato, presente e proiezioni future si mescolano.

 

L'Umbria è un territorio che si caratterizza per le bellezze naturali del paesaggio, per le grandi tradizioni artistiche e culturali, per la modernità della struttura economica e viaria, dove il turismo trova una ricettività più che soddisfacente.

 

La struttura policentrica dell'insediamento territoriale umbro ha origini remote: infatti, nessun' area in Italia presenta una tale permanenza e conservazione tra insediamento e territorio, tra uomo e ambiente. È questo un aspetto assolutamente originale, fatto di dati culturali vecchi e nuovi, matrici una linea continua tra tempi antichi ed epoche moderni. Questo è possibile vederlo nei centri storici della città, dove si leggono eventi che hanno costituito le fondamenta dell'insediamento territoriale: il passaggio degli Etruschi, dei Romani, la formazione dei Comuni hanno lasciato ovunque vestigia, a Perugia come a Orvieto, a Spello come a Città di Castello. Le possibilità di villeggiatura, di turismo itinerante sono moltissime: Perugia, Città di Castello, Assisi, Spoleto, Gubbio, Orvieto, Todi, Terni e dintorni, per la posizione, il clima mite, gli ampi panorami, le bellezze storico-artistiche si possono considerare luoghi ideali per una vacanza indimenticabile.