Teatro Mancinelli Orvieto

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Comunicato del 5 febbraio 2015

AL MANCINELLI ORSO MARIA GUERRINI E’ L’UOMO DEL DESTINO
In coppia con Cristina Sebastianelli nell’intensa commedia
di Yasmina Reza per la regia di Maurizio Panici




Dopo il grande successo di Duum dei Sonics, danzatori acrobati applauditissimi domenica scorsa al Teatro Mancinelli di Orvieto gremito per l’occasione, il cartellone cambia tema con una coinvolgente commedia di Yasmina Reza tradotta da Catherine Spaak, L’UOMO DEL DESTINO, in cui protagoniste sono le emozioni e l’intimità dei sentimenti. A portarla in scena, domenica 8 febbraio alle ore 17, per la regia di Maurizio Panici, due attori di grande fascino: ORSO MARIA GUERRINI, prestigiosa figura del teatro italiano, e CRISTINA SEBASTIANELLI.

La pièce è incentrata sull’incontro casuale tra un uomo e una donna: lui è Paul Parsky, scrittore da migliaia di copie vendute; lei è Martha, assidua lettrice dei romanzi di lui. I due si incontrano nello scompartimento di un treno, tragitto Parigi-Francoforte, ma non si parlano direttamente per un bel tratto del percorso, sono solo i pensieri detti ad alta voce a raccontare le loro personalità. E’ un dialogo “muto” fatto di emozioni, palpiti del cuore, brividi tra due esseri umani che, pur parlando a se stessi, è come se si fossero sempre inseguiti nella loro ricerca di un tempo perduto e finalmente trovati. Quello che parte come un percorso separato, composto di due monologhi, arriva a fondersi quando la donna decide di rivolgersi al suo compagno di viaggio. Come binari che si incrociano e che prendono la stessa direzione, che potrebbe anche terminare nella felicità.

L’uomo del destino descrive in profondità le onde emotive dei personaggi attraverso scarti minimi, emozioni e sussulti dei protagonisti: si desidera così conoscere la loro storia e sapere se le loro solitudini troveranno un approdo.
L’azione - o meglio l’apparente non agire - dei personaggi ci costringe a scendere sempre più nei pensieri di ognuno creando una forte tensione emotiva.
Si esce da questo viaggio in treno da Parigi a Francoforte, metafora del lungo viaggio della vita, con un senso di disagio e insieme la voglia di cambiare che rende unica questa esperienza.

Per ulteriori informazioni www.teatromancinelli.com  http://bit.ly/16dG3wI  tel. 0763.340493.