Teatro Mancinelli Orvieto

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Comunicato del 31 ottobre 2014

UNA PURA FORMALITA’ e il viaggio nel mistero della vita
GLAUCO MAURI porta in teatro Giuseppe Tornatore

 


Il Teatro Mancinelli di Orvieto presenta, come primo spettacolo in abbonamento per la Stagione 2014-2015,  un grande appuntamento di prosa, con protagonisti due grandissimi attori del palcoscenico italiano.     
 
Martedì 4 novembre alle ore 21
GLAUCO MAURI e ROBERTO STURNO portano in scena - per la prima volta in Umbria - UNA PURA FORMALITA’, una versione teatrale dell’omonimo film cult di Giuseppe Tornatore del 1994, di cui Mauri cura anche la regia. Spettacolo avvincente e ricco di mistero, è il racconto di un omicidio e di un famoso scrittore, Onoff, che trovato a vagare sotto la pioggia privo di documenti viene fermato per accertamenti. Un serrato interrogatorio condotto da un ambiguo, duro e impietoso commissario di polizia è l’occasione per indagare sulla sua persona. Sono quindi le domande, non le risposte, le protagoniste di quest’opera densa di sfumature e costellata di finestre che mostrano paure, fragilità e debolezze della natura umana.

Attraverso il confronto, Onoff cercherà prima di tutto di comprendere se stesso e ricostruirà pezzo per pezzo la propria vita in un’angosciosa ricerca di prove concrete della propria esistenza. Il tema centrale di Una pura formalità è la ricerca della memoria. Gli squarci che si aprono nella mente del protagonista durante l’interrogatorio ricostruiscono il suo passato, risalgono alle sue origini con continui colpi di scena, e come in un thriller lo spettatore arriva alla verità con un inatteso finale.
 
Da oltre trent'anni la Compagnia Mauri Sturno aggiunge nuovi capitoli alla sua storia di “ditta” all’antica italiana, che felicemente coniuga impresario, attore, regista. Nei teatri di tutta Italia ha portato i grandi classici: Sofocle, Shakespeare, Goethe, Molière, ma anche Ionesco e Beckett, Pirandello e Goldoni, Dostoevskji e Brecht, Mamet e Schmitt, Shaffer e Andreev, fino ad oggi con l'adattamento teatrale del film di Tornatore.
 
Quando il film uscì nelle sale nel 1994 fu accolto, per la sua inquietante novità, con una certa difficoltà da parte della critica. Oggi è considerato uno dei film di Tornatore più belli in assoluto (lo stesso autore ne è convinto), un “piccolo capolavoro” di cui erano protagonisti Gérard Depardieu e Roman Polanski, con Sergio Rubini. Nell'allestimento teatrale, Roberto Sturno è lo scrittore Onoff e Glauco Mauri il Commissario. Con loro in scena: Giuseppe Nitti, Amedeo D'Amico, Paolo Benvenuto Vezzoso, Marco Fiore. Le scene sono di Giuliano Spinelli, i costumi di Irene Monti, le musiche di Germano Mazzocchetti. Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Mauri Sturno, in collaborazione con la Fondazione Teatro della Pergola.
 
Per ulteriori informazioni sullo spettacolo www.teatromancinelli.com <http://www.teatromancinelli.com>  
 
Alle ore 20, al Ridotto, BUFFET AL FOYER a cura di Oleificio Bartolomei, per info www.teatromancinelli.com <http://www.teatromancinelli.com>  Prenotazioni obbligatorie al n. 0763.340493 (il botteghino sarà aperto venerdì 31 ottobre e martedì 4 novembre ore 10-13 e 16-18)