Teatro Mancinelli Orvieto

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Comunicato del 10 dicembre 2014

 

COESIONI IN MUSICA: E’ L’ORA DI MAX MANFREDI
Sabato 13 al Teatro del Carmine il cantautore che De Andrè definì “il più bravo”
 

Continua con successo ad Orvieto la rassegna “Coesioni in Musica”, organizzata dall’Associazione TeMa e l’Associazione Culturale Liberarte Orvieto, in collaborazione con Radio Orvieto Web e Cantina Poggio Cavallo di Orvieto. Nella suggestiva cornice del Teatro del Carmine, eletto ormai a location ideale per la musica di qualità, sabato 13 dicembre alle ore 21 andrà in scena l’attesissimo concerto di MAX MANFREDI, che già ad inizio carriera uno stupefatto Fabrizio De Andrè (che volle con entusiasmo cantare con lui la sua “La fiera della Maddalena”) definì, semplicemente, “il più bravo”.

Max Manfredi, nato e cresciuto anche lui all’ombra della Città della Lanterna, è un nome di assoluto culto, un culto sempre più ampio, per fortuna, tanto che nel 2009 per il suo lavoro “Luna persa” è stato premiato dal Club Tenco (massima autorità nel campo della canzone d’autore) con la  prestigiosa Targa Tenco per il miglior album dell’anno, staccando nettamente artisti come Ivano Fossati e Vinicio Capossela.
Il geniale artista genovese già in due occasioni in passato si è esibito a Orvieto (nel 2002, sempre al Teatro del Carmine, per “Venti Ascensionali” e nel 2009 per “Aspettando Santa Perduta”) lasciando negli ammirati ascoltatori un ricordo indelebile che verrà sicuramente riconfermato da questo concerto nel quale Max Manfredi (voce e chitarra), accompagnato da Riccardo Manzi (chitarra elettrica e acustica, bouzouki), propone, accanto ad alcuni suoi classici, il nuovissimo lavoro “Dremong”, uscito a sei anni dal precedente e già osannato dalla critica specializzata.
 
“Per me Il regno delle fate è la più bella canzone del 2008. Più difficile spiegare perché mi piace tanto. C’entra la metrica, in cui l’ascoltatore s’impiglia come in una ragnatela lucente. C’entra il modo di raccontare di Manfredi, a piccoli tocchi precisi”. Gianni Mura (La Repubblica)
 
La rassegna “Coesioni in Musica” si chiuderà poi sabato 20 dicembre alle ore 21 con un’occasione praticamente irripetibile: Andrea Caponeri (voce, ukulele) e Andrea Massino (chitarra acustica e classica) presentano “LA POESIA DEL CANTO: Bruno Lauzi e Sergio Endrigo”, uno spettacolo dedicato con amore smisurato a due grandi, e spesso dimenticati, autori ed interpreti della canzone italiana.
 
Per ogni spettacolo il prezzo del biglietto è di 8 euro, con inclusa una degustazione di vini della cantina Poggio Cavallo di Orvieto.